2013 LA CARTA MAI NEL WC articolo da estendere a caditoie

FAZZOLETTI  TOVAGLIOLI E ASCIUGATUTTO DI CARTA

NON VANNO MAI GETTATI NEL WC !

INTASANO IL SISTEMA FOGNARIO

 

 

 

Pochi di voi probabilmente sanno che alcuni tipi di fazzoletti di carta, di tovaglioli e quasi tutti gli “asciugatutto”, del resto comodi e utilissimi, NON vanno MAI gettati nel WC, ma nella normale spazzatura.

 

Per essere più resistenti della normale carta igienica, infatti, non sono biodegradabili e quindi vi è il rischio che a lungo andare intasino innanzitutto gli scarichi delle abitazioni, ma poi, dato l’alto numero che ne viene eliminato ogni giorno, persino le condotte fognarie, con le conseguenze che ognuno può ben immaginare. Specialmente in un sistema dagli equilibri delicati come quello dell’Axa, in cui nelle stesse tubature convergono sia le acque cosiddette “scure”, cioè i liquami, sia le acque “chiare”, ovvero quelle piovane.

 

Fazzoletti, tovaglioli e panni di carta, infatti, una volta gettati nelle condotte, si incollano alle pareti e, sovrapponendosi strato su strato, a lungo andare riducono notevolmente la portata del tubo. A quel punto basta che nella condotta finisca qualche oggetto estraneo attraverso una caditoia di vecchia concezione, quelle di cemento per intendersi, ben diverse da quelle di bronzo protette dalla griglia, e la fognatura si intasa.

Senza contare che quando la carta che non resta nei tubi arriva nel depuratore, per “spappolarla” occorrere più tempo e quindi il macchinario deve funzionare per un  numero maggiore di ore, fino a 24 ore su 24, accrescendo notevolmente il consumo di energia elettrica. Energia elettrica che poi – è bene sottolinearlo – grava pesantemente sui contributi di tutti noi consorziati.

 

Come si fa a sapere se i fazzoletti, i tovaglioli e gli asciugatutto non vanno gettati nel WC, ma solo nell’immondizia comune, in quanto essendo sporchi, non possono neanche essere riciclati?

E’ semplice: basta dare un’occhiata alla confezione. Se la carta NON è del tipo biodegradabile ci sono questi simboli:

 

 

Un WC sbarrato e/o …

… un omino che getta la carta in un cesto

 

 

 

 

Nel malaugurato caso di un intasamento delle condotte, sia quelle private, sia quelle pubbliche, l’unica soluzione è rivolgersi a una ditta attrezzata per lo spurgo, che, avvalendosi di un sofisticato sistema televisivo, composto da una telecamera semovente impermeabilizzata e robotizzata, dopo aver individuato il punto in cui le tubature sono ostruite e, approfittando della circostanza, dopo aver valutato lo stato generale della fognatura, procederà alla rimozione del blocco e contestualmente alla pulizia generale del collettore fognario, asportando dalle pareti dei tubi i vari strati di carta che vi sono depositati.

 

Un’operazione che richiede diverse ore e quindi alquanto costosa.

 

MA ATTENZIONE: tovaglioli, fazzoletti e asciugatutto di carta non sono le sole cose che non vanno MAI gettate nel WC per evitare di intasare i tubi di scarico privati e le condotte fognarie.

 

Il WC NON E’ – o per lo meno non dovrebbe essere considerato – una pattumiera. La cattiva abitudine di gettare un po’ di tutto nel water, specialmente su larga scala, oltre ad otturare spesso il sistema fognario, comporta in ogni caso una notevolissima produzione di fanghi di depurazione, che poi sono più difficili e più costosi da smaltire.

 

Se non vogliamo sottoporci a spese aggiuntive, siano esse consortili o private, dobbiamo assolutamente evitare di gettare nel WC una serie di elementi molto fibrosi, che si disintegrano con difficoltà e vanno smaltiti nei normali contenitori dei rifiuti organici (umido):

 

 

– resti di cibi grassi

– ossa, torsoli di mela

– profilattici

– piccolo animali morti (topi, pesci rossi, criceti, ecc.)

– pannolini per bambini

– cotone idrofilo e idrostatico

– pittura e resti di costruzione (cemento, gesso, sabbia, ecc)

– lettiere per gatti

– siringhe

– assorbenti

– cotton fioc

– olio usato, specie se fritto

– lamette da barba

– medicine

– dischetti per il trucco

– platica (bustine, piccoli oggetti, ecc)

– cerotti

– mozziconi di sigaretta

 

NB: tutti gli elementi appena elencati sono stati rinvenuti più volte nelle fognature dell’Axa in occasione degli interventi effettuati per disostruirle.

 

Per concludere, pur senza arrivare agli eccessi di Greenpace, evitiamo di gettare nel WC tutto quello che può ostruire le condotte fognarie, obbligando poi il Consorzio a costosi interventi di sblocco e pulizia, che finiscono per gravare sui contributi di tutti, anche dei consorziati che invece sono attenti.

 

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