Conferenza dei Servizi
Come già ampiamente comunicato in altre occasioni abbiamo fatto la richiesta, in data 31 luglio, al X Municipio che l’impianto di videosorveglianza, in fase di realizzazione presso il nostro Comprensorio e a totale carico del Consorzio, sia oggetto di una apposita Conferenza dei Servizi allo scopo di avere la qualifica di “nuova infrastruttura” con i conseguenti vantaggi anche dal punto di vista fiscale.
In data 27 agosto ci è pervenuta dal Consorzio Casalpalocco una comunicazione del 9/8 indirizzata al Consorzio AXA ma erroneamente inviata alla loro PEC.
Nella comunicazione si fa presente che negli elaborati consegnati non sono presentii quelli relativi alle necessarie opere edili da eseguirsi per la realizzazione dell’opera (pali e relativi apparati).
A fronte di ciò è stato richiesto con urgenza un incontro con la Direzione Tecnica del X Municipio, tenutosi nella mattina del 2 settembre, nel quale si è fatto presente che l’istallazione di alcuni nuovi pali era essenzialmente dovuta a problematiche legate alla trasmissione dati tramite ponti radio ed avendo, nella nuova revisione del progetto esecutivo, previsto la trasmissione dati tramite fibra ottica, è venuta meno la necessità di nuove istallazioni, ovviando così anche a possibili interferenze radio con i gestori dei servizi telefonici.
Pertanto, non essendo previste nuove opere civili (pali, blocchi di fondazione, etc.) non è più necessario, nello svolgimento della Conferenza dei Servizi, il coinvolgimento di alcuni enti quali:
– Soprintendenza Speciale Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Roma,
– Regione Lazio (Direzione Regionale per le politiche abitative e la pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica),
– Dip.to Tutela Ambientale di Roma Capitale Servizio Giardini-Riserva Naturale Statale del Litorale Romano;
D’altro canto, essendo i pali da utilizzare e le forniture elettriche quelli, già esistenti, dell’impianto di illuminazione stradale di proprietà del Consorzio AXA e non prevedendo più l’utilizzo di ponti radio, cade anche la necessità della partecipazione sia di Acea spa, Illuminazione Pubblica e di Areti spa (ex Acea Distribuzione spa), che delle società di gestione di servizi telefonici quali TIM e Vodafone.
Tutto ciò dovrebbe portare ad una semplificazione della Conferenza dei Servizi, anche se l’errato indirizzo della comunicazione ha comportato, di per sé, circa un mese di ritardo nello sviluppo dell’iter burocratico.
Gara di appalto
Il giorno 31 luglio sono stati diramati gli inviti per la partecipazione alla gara di appalto per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza.
Rispondendo a criteri di massima trasparenza e concorrenza, gli inviti sono stati estesi a tutte le 27 ditte che hanno risposto alla richiesta di manifestazione di interesse pubblicata, una prima volta il 9 – 11 – 2019, e rinnovata il 15 – 3 – 2019 con proroga dei tempi di risposta.
Agli inviti, tramite PEC, è stata allegata tutta la documentazione di gara comprensiva del disciplinare approvato dal C.d.A. nella seduta del 23/7/2019.
Entro il 6/9/2019, termine ultimo per la presentazione delle offerte, sono pervenute sette richieste di partecipazione alla gara; il 11/9 sono iniziate le procedure di valutazione tecnico-economica delle offerte stesse; il percorso di valutazione delle offerte secondo la “Procedura Negoziata” prevede, inizialmente, l’accertamento di tutti quei requisiti (certificazioni, situazione penale e contributiva, qualifiche etc.) che condizionano l’ammissione delle ditte alla gara stessa. Successivamente vengono valutate le offerte dal punto di vista tecnico e gestionale (capacità di realizzazione dell’impianto in esame, caratteristiche della componentistica offerta in termini di qualità ed affidabilità, manutenzione del sistema sia in fase che preventiva, etc.). In ultimo viene effettuata la valutazione economica. I punteggi ottenuti nella valutazione tecnica ed in quella economica vengono sommati dando luogo alla classifica finale avendo stabilito che i punteggi tecnici e quelli economici vanno moltiplicati, prima della loro somma, rispettivamente per il coefficiente 0,7 e 0,3 al fine di ottenere il miglior compromesso tra qualità dell’impianto e sua economicità. A maggior garanzia di trasparenza della Commissione di gara fa anche parte il Consigliere rappresentante il X Municipio.
IL CONSIGLIERE
Maurizio Palchetti