In concomitanza con importanti lavori di manutenzione e riqualificazione stradali attualmente in corso, altri lavori sulle infrastrutture del comprensorio sono stati autorizzati dal Comune. Si tratta di scavi per posizionamento di fibre ottiche da parte della società FLASH FIBER che, su incarico della FASTWEB e della TELECOM, ha in programma di cablare gran parte del Consorzio AXA, e della ITALGAS che, con interventi sugli allacci privati a media pressione, dovrà intervenite su tutte le strade del comprensorio. In aggiunta si aveva avuto notizia, l’anno scorso, di numerosi interventi preventivati da parte di ACEA ACQUE inseriti nel programma di riduzione delle perdite nella rete idrica, ma, a tutt’oggi non si sono avuti altri riscontri.
Per non incorrere nel pericolo, situazione normale a Roma, di aggiustare oggi quello che domani viene scavato, a similitudine della tela di Penelope, si è indetto un tavolo di programmazione lavori al quale hanno partecipato le società FLASH FIBER e ITALGAS, la ditta Di Carlo, appaltatrice dei lavori di via Tespi, e il responsabile della sicurezza incaricato dal Consorzio oltre, naturalmente, i nostri tecnici. La disponibilità di tutti gli interessati ha permesso di stilare un programma per i lavori in corso od imminenti che minimizza le interferenze e, quindi, i tempi, le inefficienze e i disagi per i residenti.
In particolare, per via Tespi, le specifiche lavorazioni delle ditte interessate si svolgeranno contemporaneamente su zone differenti dei marciapiedi e della strada scongiurando il pericolo di chiusura al traffico della stessa e limitando il più possibile i tempi dei lavori; al termine dei quali interverrà di nuovo la ditta Di Carlo che in pochi giorni provvederà al ripristino definitivo del manto stradale chiudendo così l’appalto del Lotto C.
Per quanto riguarda i lavori del Lotto D, lavori già appaltati, che prevedono il rifacimento del manto di diverse strade per un totale di circa 13.000 m², sia ITALGAS che FLASH FIBER assicurano di dare priorità alle strade interessate in maniera da poter dare quanto prima inizio ai lavori consortili. Comunque, durante i lavori di cablaggio del territorio inaspettatamente si è rilevata la presenza di una serie di cavidotti non censiti di cui non vi era evidenza. Questi cavidotti, unitamente a quelli che negli ultimi anni sono stati stesi in occasione di ogni importante lavoro stradale, in maniera prudenziale e in previsione di una futura sostituzione dei cavi della rete elettrica di illuminazione, costituiscono una rete che, in buona parte, coprono le direttrici in cui si vuole collocare i componenti del sistema di videosorveglianza.
A questo proposito è attualmente in corso un’analisi di questa che sembra essere un’ottima opportunità, in quanto, modificando le modalità ed il tracciato della trasmissione dati, sembrerebbe possibile, a costi marginali per le necessarie integrazioni, sostituire totalmente o parzialmente i ponti radio con collegamenti in fibra ottica, inizialmente scartati per gli alti costi delle lavorazioni di scavo, con vantaggi dal punto di vista economico e di sicurezza informatica.
Maurizio Palchetti
CONSIGLIERE CONSORZIO AXA