a cura del Consigliere Bruna Vienno
Il quartiere AXA copre una superfice di quasi 150 ettari; più del 70 % del suo territorio è costituito da aree conservate a verde. La piacevolezza e salubrità dell’ambiente naturale hanno un effetto positivo sul benessere degli abitanti e questo è uno dei pilastri su cui si basa la Convenzione Europea del Paesaggio – Legge 9 gennaio 2006, n. 14. – il cui obiettivo è quello di “promuovere la salvaguardia, la gestione e la pianificazione dei paesaggi”
“Il paesaggio svolge importanti funzioni di interesse generale, sul piano culturale, ecologico, ambientale e sociale e costituisce una risorsa favorevole all’attività economica; il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e sociale e la sua salvaguardia, gestione e pianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun individuo; – Convenzione Europea Del Paesaggio- Consiglio D’Europa, 2000.
Lo Statuto del Consorzio Stradale “Centro Residenziale AXA” ha come finalità precipua quella di “mantenere efficiente ed in buono stato le alberature e gli spazi verdi di uso comune”. Il “Centro Residenziale AXA” si impegna così fin dal suo nascere al mantenimento e alla protezione del paesaggio anticipando negli anni ’60 quanto la Convenzione Europea del Paesaggio ratifica nel 2000 a riconoscimento del fatto che “il paesaggio concorre all’elaborazione delle culture locali e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale”.
Da quasi sessant’anni gli abitanti dell’AXA alimentano la cultura del verde prendendosi cura dei propri giardini ottenendo un beneficio reciproco. Passeggiando per il quartiere si ammirano infatti splendide siepi di buganvillee, glicine, rincospermum; chiome di alberi che svettano sopra le recinzioni offrendo la loro ombra.
Prendersi cura del giardino può, a volte, essere impegnativo, gli indici di copertura mostrano infatti che la superfice destinata a verde risulta ampiamente preponderante; ciò nonostante molti abitanti del quartiere amano prendersi cura personalmente del proprio spazio verde.
Il Consorzio Stradale “Centro Residenziale AXA” ha, per la sua parte, e in ottemperanza allo Statuto il mandato di “salvaguardare le caratteristiche e i pregi del Comprensorio ai fini della residenzialità dello stesso” – art. 3 Finalità -. Ne derivano responsabilità e lavoro di mantenimento del verde pubblico che copre un’area di circa 9 ettari. Il patrimonio arboreo è di quasi 3.000 piante di 83 differenti specie che concorrono a rendere l’area ad elevato valore ambientale.
Cure Ordinarie e Straordinarie
E’ facile comprendere come sia richiesta una vasta attività di manutenzione del verde di tipo ordinario e straordinario, l’esecuzione di attività competenti e specializzate che hanno cadenza annuale, stagionale e settimanale.
La rasatura e rigenerazione dei manti erbosi, la potatura di siepi e alberi, la messa a dimora di nuove piante, la cura di quelle malate, l’estirpazione delle ceppaie, lo sfalcio dei cigli stradali, la concimazione dei terreni, la disinfestazione e i trattamenti antiparassitari – fitosanitari sono attività di cura che impegnano il Consorzio AXA dal punto di vista economico e operativo richiedendo presenza e controllo.
Ogni settimana, da aprile ad ottobre, si procede alla tosatura dei prati, alla gestione e manutenzione dell’impianto irriguo che annaffia prati e fasce verdi. La sostituzione, regolazione del getto, pulizia dei filtri degli 800 irrigatori necessari a coprire sei ettari di prati, richiede un lavoro costante e attento per fare in modo che ogni area verde riceva il giusto quantitativo di acqua, in funzione delle diverse esigenze. Ogni quaranta giorni si provvede alla pulizia delle cunette per tutti i 20 km della rete stradale.
La potatura di alberi, alberelli e siepi avviene nel rispetto del loro ciclo vitale e la maggiore attività va da dicembre a febbraio; eccezione fanno il pitosforo – Pittosporum Tobira – che viene potato in primavera, e l’oleandro – Nerium Oleander – che viene potato a luglio e agosto. Più di 1.400 sono gli alberelli delle specie Hibiscus Syriacus, Lagerstroemia Indica e Ligustrum Japonicum che decorano le strade e allietano con le loro fioriture rosso, rosato, giallo e bianco e lilla.
D’inverno si procede anche al reimpianto, sostituzione e messa a dimora di nuove piante che saranno seguite fino a radicamento controllando i tutori e se necessario intervenendo con concimazioni e trattamenti antiparassitari. In primavera vengono concimate le siepi e i prati.
Cure specifiche sono dedicate ad alcune aiuole come ad esempio quelle di Piazza Eschilo; o alle aiuole-fontana dell’intersezione di via Eschilo, Aristofane, Ibico e a quella di Piazza Fonte degli Acili.
Al Parco dell’AXA Roscioli, isola di verde antistante il Centro Commerciale Eschilo, viene dedicata una costante attività di manutenzione sia di prati e alberature che delle staccionate di legno e degli arredi spesso trattati da alcuni fruitori con poca o nulla cura.
Le potature necessarie per mantenere in salute gli alberi, curarne l’estetica e garantire la sicurezza dell’area in cui sono ubicati, così come quelle di siepi e arbusti pubblici e privati, generano un notevole quantitativo di materiale di risulta che viene raccolto con la modalità del servizio porta a porta che il Consorzio AXA ha attivato a partire dal 2011. Questa modalità di raccolta consente al consorziato di usufruire del servizio ed esporre davanti al proprio civico, nel giorno della settimana in calendario per la propria via, i residui di verde del giardino; diversamente dovrebbe provvedere autonomamente allo smaltimento portando sfalci e potature ai luoghi di raccolta del Comune di Roma.
Nell’ambito dell’attività di salvaguardia e protezione del territorio, con operatività ventiquattrore su ventiquattro e sette giorni su sette (H 24 – 7 gg su 7) viene svolta anche la bonifica dei rami pericolanti; ogni segnalazione al Consorzio viene repentinamente verificata e in base ai rilievi vengono intraprese le azioni di messa in sicurezza della pianta e del sito.
Per “salvaguardare le caratteristiche e i pregi del Comprensorio ai fini della residenzialità dello stesso” – Statuto del Consorzio Stradale “Centro Residenziale AXA” – art. 3 Finalità – occorre che una schiera di giardinieri attenda costantemente alle attività di cura del patrimonio; ne risulta uno dei costi più importanti presenti nel bilancio del Consorzio AXA.
“Caro” Verde
Il Consorzio “Centro Residenziale AXA” affronta cospicui costi aggiuntivi di manutenzione per “salvaguardare le caratteristiche e i pregi del Comprensorio” derivanti da comportamenti di inciviltà a danno del Comprensorio e della Comunità.
Si tratta di veri e propri atti vandalici. L’elenco delle attività di disprezzo del bene comune può essere solo parziale.
Vengono spesso presi di mira gli erogatori dell’area verde compresa tra via Lisippo e via Ermesianatte e quelli di Piazza Eschilo. Per proteggere gli erogatori che venivano distrutti di notte quando erano in funzione, si è ricorsi all’irrigazione diurna anche se meno indicata sia per il manto erboso che naturalmente per chi voglia godersi una passeggiata o si trovi a passare nell’area.
Le panchine di legno, nel tempo deturpate e demolite, hanno dovuto essere sostituite.
Le staccionate del Parco Roscioli vengono costantemente prese di mira e vandalizzate; per gli stessi motivi la casetta di legno predisposta nel Parco per ricoverare gli attrezzi ha dovuto essere rimossa.
I pali della luce e le centraline telefoniche ed elettriche vengono ricoperti di adesivi pubblicitari, mentre fontane e aiuole-rotatorie rovinate senza necessità e ragione da scritte e segni.
Le piante stagionali che decorano fontane e aiuole vengono “tolte”!
I segnalatori di pericolo lampeggianti e i semafori vengono fracassati.
Non da ultimo in fatto di costi da inciviltà, c’è la mancata aderenza alle norme di raccolta settimanale porta a porta del verde. Mettere i sacchi delle potature e le fascine vengono scaricati sulle fasce verdi giorni prima di quello di raccolta; oltre che brutto a vedersi, deteriora il prato, richiede ulteriore manutenzione dello stesso, sollecita passaggi di raccolta ramaglie fuori calendario che risultano in costi aggiuntivi.
L’aspetto comportamentale del fenomeno, del quale forse non ci rendiamo ancora pienamente conto, è il mancato riguardo, la carenza di attenzione e di osservanza, il deterioramento della relazione con l’ambiente in cui viviamo che poi è la nostra casa. Noncuranza, oltraggio e disprezzo del comprensorio vanno in senso opposto alla finalità dello statuto del Consorzio “Centro Residenziale AXA” che esprime l’intenzione, il desiderio e la volontà della quasi totalità degli abitanti del quartiere.
Mentre occupazione, PIL, potere d’acquisto diminuiscono, almeno gli alberi crescono e ci ricordano che il paesaggio è, in ogni luogo, un elemento importante della qualità della vita delle popolazioni”, “il paesaggio concorre all’elaborazione delle culture locali e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale” – Convenzione Europea Del Paesaggio- Consiglio D’Europa, 2000. Ricordiamolo anche noi, nel quotidiano, nei semplici gesti di salvaguardia e cura del nostro quartiere.