RITARDI O MANCATE CONSEGNE DEGLI AVVISI DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA DA PARTE DI POSTE ITALIANE

Dopo un accurato accertamento, tuttora in corso, risulta che alcuni avvisi di convocazione dell’Assemblea non siano stati recapitati ai consorziati nei tempi concordati con Poste Italiane. Il CdA, pertanto, ha deliberato di procedere alla richiesta di rimborso dei costi delle raccomandate recapitate con notevole ritardo o addirittura non recapitate affatto (4,70 ciascuna + le relative penali).

Per Poste Italiane del resto non è una novità. Risulta infatti (vedi comunicato stampa AGCM del 15.09.2020), che l’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato abbia già precedentemente inflitto una sanzione di 5 milioni di euro, il massimo consentito dalla legge “per aver adottato una pratica commerciale scorretta” – come si legge nel comunicato dell’Autorità – in violazione del Codice del Consumo, consistente nella promozione, risultata ingannevole, di caratteristiche del servizio di recapito delle raccomandate e del servizio di Ritiro Digitale delle raccomandate”.

                 Maurizio Giandinoto

CONSIGLIERE DELEGATO ALLA COMUNICAZIONE

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