UN ANNO DI LAVORI

Avevamo cominciato questo articolo elencando i lavori in gestazione o previsti nell’immediato, ma ci siamo accorti che, senza volerlo, stavamo ricalcando i discorsi pieni di promesse, d’altro canto sempre le stesse, che da decenni ci vengono propinati da chi è stato eletto per amministrare il bene pubblico. Pertanto, anche se di solito realizziamo quanto promesso, questa volta soprassediamo dall’elenco dei lavori in fieri, che d’altronde seguiranno il loro iter realizzativo, e parliamo di quanto è stato realizzato nell’ultimo anno.
Strade
Dopo un defatigante lavoro preparatorio, dalla progettazione, al computo economico fino all’ottenimento delle autorizzazioni del X Municipio e dei Vigili sono state rifatti 16.500 m² di tappeto bituminoso, 1.100 m di cagliature in travertino e 600 m di cunetta.
Sono stati inoltre realizzati 1.450 m di camminamenti pedonali con l’utilizzo di cemento drenante appositamente studiato per permettere l’assorbimento delle acque piovane ed evitare la formazione di pozzanghere.
A ciò si devono aggiungere i numerosi interventi di minuta manutenzione straordinaria che sono stati eseguiti per la chiusura di buche e per il ripristino localizzato di marciapiedi e tratti stradali rovinati.
Verde
A fronte di 25 Pini abbattuti su prescrizione dell’Agronomo e regolarmente comunicati al Dipartimento Ambiente, abbattimenti effettuati per motivi di sicurezza o per fine vita e non, come qualcuno malignamente insinua, per raptus distruttivo, sono stati messi a dimora 98 alberi di varia natura privilegiando specie arboree con apparato radicale non orizzontale (cipressi et al.) per evitare futuri problemi al manto stradale. A maggior completezza è da tener presente che nell’inverno 2018-2019, in previsione degli abbattimenti che si sarebbero dovuti fare, sono stati acquistati e messi a dimora circa 120 alberi ad alto fusto.
Per quanto riguarda la manutenzione delle chiome sono stati condotti più di 270 Interventi di equilibratura mediante potatura oltre a più di 160 interventi urgenti e straordinari per la messa in sicurezza di rami appesi a seguito di fenomeni di maltempo o nevicate.
Sono stati inoltre realizzati 600 m di siepe di evonimo a recinzione dell’area a verde dello spartitraffico di via Tespi e rigenerate alcune centinaia di m² di tappeto erboso.
È purtroppo tristemente da annoverare, tra gli interventi manutentivi, anche la sostituzione, nell’anno trascorso, di ben 295 irrigatori che nelle serate estive vengono regolarmente presi a calci da chi, in preda ai fumi alcolici, sfoga la sua frustrazione pensando di imitare Maradona. Le azioni vandaliche stanno purtroppo diventando sempre più frequenti e bisognerebbe che, a proposito, ci preoccupassimo di più senza atteggiamenti “buonisti” che considerano certi gesti come espressioni goliardiche o che, ipocritamente, pensano che siano svolti da estranei al comprensorio.

RISPARMIO ENERGETICO
È stato realizzato il passaggio da illuminazione a SAP a LED sui circa 1000 pali stradali, ciò ha comportato una riduzione della bolletta energetica relativa all’illuminazione stradale di circa il 71%; infatti, a fronte di circa 137.000 € spesi nel 218 per questa voce, a metà settembre la bolletta è stata di circa 28.000 € con una previsione a fine anno pari a 40.000 €. È anche da tener presente che la nuova configurazione del sistema di illuminazione comporta una drastica riduzione dei costi di manutenzione dell’ordine di 30.000 €.

RAZIONALIZZAZIONE RETE ELETTRICA
Il passaggio da illuminazione tradizionale a quella a LED ha comportato una profonda trasformazione della rete elettrica di alimentazione con passaggio da media tensione a bassa e conseguentemente una nuova progettazione e realizzazione delle ramificazioni della rete. Questo lavoro di razionalizzazione, poco appariscente, è stato di primaria importanza in quanto tutto il sistema ha così acquisito un più elevato grado di sicurezza ed efficienza sia per l’eliminazione delle cabine di trasformazione sia per possibili dispersioni lungo le linee.

POSIZIONAMENTO DI CAVIDOTTI
Per la realizzazione del sistema di videosorveglianza, basata sulla trasmissione dati tramite fibra ottica, sono stati realizzati circa 2 km di cavidotti che, in un futuro potranno anche essere utilizzati a sostituzione, in caso di guasti, delle attuali linee elettriche interrate.

IL CONSIGLIERE

Maurizio Palchetti

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