UNA RISATA ALLUNGA LA VITA

Svelate le cause della longevità degli italiani

Non è la dieta mediterranea, né i geni né, tantomeno, lo stile di vita alla base della longevità degli italiani. Sono le risate ed i sorrisi, anche se amari, che le Istituzioni, sempre sollecite al bene comune, quotidianamente ci procurano.
Pescando a caso tra le ultime notizie se ne possono evidenziare tre:
– Il decreto “sblocca cantieri”, a causa di una formulazione sibillina, ha creato differenti interpretazioni e si è in attesa di una sentenza della Magistratura al riguardo.
Appalti fermi almeno per i prossimi cinque mesi.

– In un decreto ingiuntivo per un contributo non pagato, il Giudice, confondendo i nominativi, ingiunge al creditore il pagamento al debitore. Dato che è inconcepibile ipotizzare un errore in una sentenza, l’unica soluzione è il “gioco dell’oca”: perdi un giro e torna alla partenza.
Se tutti si può sbagliare, il rimedio è veramente esilarante.

– A causa dell’inquinamento si è ricorsi al blocco delle auto di più recente fabbricazione e quindi meno inquinanti.
Ma il blocco del traffico è solo un palliativo con risultati spesso scarsi in quanto, se anche limita la formazione di nuove polveri non elimina quelle già deposte che necessitano, per la loro eliminazione, di una costante pulizia delle strade e dei marciapiedi, come avviene in altre Capitali europee con risultati pari al 60%.
Nel X Municipio, a fronte di impegno contrattuale AMA che prevede che per la pulizia delle strade venga impegnato il 25% del totale ore lavorate, il consuntivo 2019 raggiunge a malapena il 6%.
Nel Comprensorio AXA, dove, a memoria d’uomo non si è mai vista una spazzatrice municipale, il servizio viene surrogato dal Consorzio, senza alcun riconoscimento, con un non trascurabile impegno economico da parte dei residenti.
Una delle importanti cause di formazioni di polveri sottili, nonché di diossina, è costituita dai numerosi roghi, Roma nel 2019 ne ha registrati più di 600, dove vengono smaltiti rifiuti tossici, si recuperano metalli da copertoni e cavi elettrici e si eliminano tracce da autovetture rubate.
Comunque niente paura! Le Istituzioni stanno varando un piano di interventi su queste combustioni intervenendo “in primis” sui forni a legna delle pizzerie” Vera Napoli.”

MAURIZIO PALCHETTI

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